Le bozze dei modelli delle dichiarazioni 2024 sono online. Scopri le novità fiscali in merito a IRAP, IVA, 770 e Certificazioni Uniche.
Lo scorso 22 dicembre, l’Agenzia delle Entrate ha condiviso le bozze dei modelli di dichiarazioni 2024 e le relative istruzioni, al fine di accogliere le novità previste dalla riforma fiscale in attesa del Decreto Legislativo ufficiale sulle semplificazioni degli adempimenti tributari.
Pertanto, chiunque voglia ottenerli, troverà i modelli in bozza sul sito dell’Agenzia delle Entrate, sia per le società e le imprese, sia per le persone fisiche, mentre i documenti specifici relativi a IRAP e 770 si possono scaricare dai seguenti collegamenti:
- IRAP modello di dichiarazione;
- IRAP istruzioni di compilazione;
- 770 modello di dichiarazione;
- 770 istruzioni di compilazione.
Al fine di conoscere più da vicino quanto condiviso dall’agenzia delle Entrate, analizziamo le principali novità che ci aspettano in materia di IRAP e Modello 770.
Dichiarazioni 770 2024: le novità in arrivo
Il documento modello 770 si configura come l’elemento cardine attraverso il quale i sostituti d’imposta, comprese le Amministrazioni dello Stato, comunicano in modalità telematica all’Agenzia delle Entrate una serie di informazioni di fondamentale importanza relative all’anno 2023.
Questi dati includono le ritenute operate nel corso dell’anno, i versamenti ad esse associati, le eventuali compensazioni effettuate, nonché un riepilogo dei crediti.
Inoltre, il modello 770 è destinato a essere impiegato da intermediari e altri soggetti coinvolti in operazioni fiscalmente rilevanti, i quali, in base a specifiche disposizioni normative, devono comunicare dati riguardanti ritenute su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati nel corso del 2023 o operazioni finanziarie connesse, compresi i relativi versamenti e le compensazioni effettuate, oltre agli eventuali crediti d’imposta utilizzati.
Questa dichiarazione assume particolare rilevanza anche per chi svolge attività di intermediazione immobiliare o gestisce portali telematici e applica ritenute sui canoni e corrispettivi per locazioni brevi.
La scadenza per la presentazione telematica del modello 770 è fissata entro il 31 ottobre 2024 e può essere effettuata direttamente dal sostituto d’imposta, attraverso intermediari, da altri soggetti incaricati, o da società appartenenti al medesimo gruppo.
Il modello 770 per il 2024 presenta interessanti novità, tra cui:
- la sezione dedicata all’affrancamento delle quote da OICR;
- una nota speciale per l’emergenza alluvionale nei Quadri ST e SV;
- una nuova colonna per la gestione del credito da Trattamento integrativo speciale nel Quadro SX.
Dichiarazioni 2024: novità su IVA e IRAP
Il modello Iva vedrà una rimodulazione dei righi nei quadri VE e VF, mentre nel quadro VO si introduce la possibilità per le imprese oleoturistiche di revocare l’opzione per la determinazione della detrazione Iva e del reddito nei modi ordinari.
Per quanto concerne il modello IRAP, si gestirà la non imponibilità ai fini IRAP dei compensi erogati ai collaboratori coordinati e continuativi nell’ambito sportivo, purché inferiori a 85.000 euro annui.
Dichiarazioni 2024: le novità del modello Unico per società e imprese
I modelli e le relative istruzioni per il 2024 sono stati aggiornati per riflettere le modifiche nell’ambito dell’Imposta sul Reddito delle Società (IRES). Questi includono il recupero dell’imposta sostitutiva su utili e riserve di utile, la tassazione delle cripto-attività e le nuove disposizioni del Superbonus.
In particolare, nel modello Redditi società di capitali, sono state apportate modifiche rilevanti, tra cui l’imposta straordinaria sul margine degli interessi bancari e la disciplina delle plusvalenze per le società sportive professionistiche.
Certificazione Unica 2024: punti salienti
Ma le novità non riguardano soltanto le dichiarazioni 2024, perché anche nell’ambito delle certificazioni uniche si prevedono significative novità segnalate dall’Agenzia, tra cui spiccano:
- l’aumento a 3.000 euro dei fringe benefit per i dipendenti con figli a carico.
- la tassazione agevolata delle mance per i lavoratori dipendenti nel settore turistico.
- la riorganizzazione del lavoro sportivo dilettantistico e professionistico.
- l’indicazione del trattamento integrativo speciale per i lavoratori nel settore turistico, ricettivo e termale.
- la rideterminazione della riduzione IRPEF nel comparto sicurezza e difesa.
Novità su Dichiarazioni 2024 e conclusioni
Questo anticipato sguardo alle bozze dei modelli dichiarativi del 2024 offre un’opportunità di prepararsi in anticipo alle imminenti modifiche fiscali.
In base a quanto visto, possiamo dire che le nuove disposizioni sembrano orientate a una maggiore chiarezza e adattabilità alle dinamiche economiche in continua evoluzione. Tuttavia, sarà interessante vedere come queste anticipazioni si tradurranno nella versione finale del Decreto Legislativo e come influenzeranno il processo di redazione delle dichiarazioni nel prossimo anno.