Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 80 del 2 aprile 2021 il comunicato del Comitato agevolazioni per l’amministrazione del Fondo 295/73 e del fondo 394/81, che conferma la riapertura dell’attività di ricezione di nuove domande di finanziamento agevolato a valere sul Fondo 394/81 ai sensi dei decreti 7 settembre 2016, 8 aprile 2019 e 11 giugno 2020 e relativo cofinanziamento a fondo perduto a valere sulla quota di risorse del Fondo per la promozione integrata.
In particolare il Comitato agevolazioni di SIMEST ha “deliberato la riapertura, a decorrere dal 3 giugno 2021, delle attività di ricezione da parte di SIMEST di nuove domande di finanziamento agevolato a valere sul Fondo 394/81”.
Obiettivo
Stimolare e migliorare la solidità patrimoniale delle PMI esportatrici, per accrescere la capacità competitiva sui mercati esteri attraverso il Fondo 394/81.
Beneficiari
PMI e MidCap italiane, con sede legale in Italia e costituite in forma di società di capitali, che nell’ultimo biennio abbiano realizzato all’estero in media almeno il 20% del proprio fatturato oppure il 35% dell’ultimo anno.
Agevolazione
- Finanziamento di durata 6 anni (di cui 2 di preammortamento), pari al 40% del patrimonio netto (massimo concedibile* € 800.000 per i rating 1 e 2 MCC ed € 600.000 per i rating 3 e 4 MCC) e
- Contributo a fondo perduto pari al 50% del finanziamento concesso (massimo ottenibile € 400.000 – importo da sottrarre al finanziamento di cui sopra).
*entro il limite di esposizione verso il Fondo 394 del 35% dei ricavi medi dell’ultimo biennio.
Quali sono i vantaggi?
- DURATA: 6 anni di cui 2 di preammortamento
- FINALITA’: liquidità, senza necessità di produrre documentazione
- TASSO: tasso BCE nel preammortamento (oggi 0,550%); possibilità di avere il finanziamento successivo al 10% del tasso BCE (oggi 0,055%) in caso di miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale.
- NESSUNA GARANZIA RICHIESTA: per il 2021 non vengono richieste garanzie.
SEGNALAZIONE: l’operazione non viene segnalata in centrale rischi.